Luogo magico e meraviglioso, Villa del Balbianello sorge sull’estrema punta del Dosso di Lavedo, a Lenno; edificata dal Cardinale Angelo Maria Durini alla fine del XVIII secolo sui resti di un convento francescano, la villa è ora di proprietà del FAI che la gestisce dal 1988.
L’acqua rappresenta la via d’accesso più suggestiva perché permette di ammirare la villa in tutto il suo splendore; un viale immerso in uno splendido giardino a terrazze porta fino alla loggia, dove è possibile ammirare il lago in tutta la sua bellezza: da un lato la Tremezzina e dall’altro l’Isola Comacina.
La villa conserva tutt’ora la facciata con i due campanili del preesistente monastero; internamente si presenta nella veste conferitagli dall’ultimo proprietario, l’imprenditore Guido Monzino, a testimonianza della sua passione per l’avventura: arredi inglesi e francesi del ‘600 e ‘700, ricche collezioni d’arte cinese, africana e precolombiana e una vasta collezione di dipinti di vedute lariane.
Il suo fascino l’ha resa una location perfetta per l’ambientazione di film di caratura mondiale: da ‘Jackpot’ di Mario Orfini a ‘Un mese al lago’ di John Irvin, per passare al secondo episodio della saga di Star Wars –L’attacco dei cloni, fino ad arrivare a Casinò Royale di Martin Campbell.